

Distribuzione
esclusiva
in tutta italia

Il successo di Koji arriva dopo più di vent anni di lavoro e non è figlio delle
mode, ma della capacità di abbinare modernità e precisione in un territorio
dove le novità non sono proprio all’ordine del giorno. Non è affatto facile per un non nativo delle Borgogna, figuratevi per una coppia giapponese-koreana, fondare un domaine a Gevrey Chambertin. Koji e Jae wha più di venti anni fa hanno coronato un sogno che ora portano avanti con l’aiuto dei due figli dopo essersi conosciuti all’università di Beaune. Il livello della produzione tocca vette altissime ed è arrivato negli anni ad essere riconosciuto dalla critica internazionale come uno dei più interessanti di tutta la Borgogna.
L’attività in vigna segue i principi della Biodinamica ed è sempre svolta da Koji e i suoi collaboratori, sia sulle vigne in affitto sia sulle parcelle di proprietá. La vendemmia, le vinificazioni e le scelte di cantina sono figlie di una cura del dettaglio e di un rigore quasi ossessivi, che portano i vini ad essere identitari, profondi, millimetrici nella loro precisione. Abbiamo avuto più volte l’onore di vedere koji al lavoro e di seguire il suo lavoro da vicino.
Siamo rimasti folgorati. Da qualche anno la maison Lou dumont si è spinta alla volta di nuovi territori su cui concentrare nuove produzioni. Da qualche anno produce un grande Beaujolais nouveau da vigne vecchie e ha da poco iniziato il lavoro su alcune parcelle di champagne nella zona dell Aube. Non vediamo l’ora.
STORIA
MAISON
LOU DUMONT


